Continua il viaggio de I Suoni delle Dolomiti per incarnare lo spirito della montagna e omaggiare lo stupore che sa regalare. Un evento unico e irriproducibile la cui anima è ben descritta e delineata nelle parole del NUOVO MANIFESTO.
28 Agosto-29 Settembre 2024
I Suoni delle Dolomiti: 29° edizione del festival di musica in quota sulle montagne più belle del mondo
In questo cammino comune tra artisti e pubblico, il Trentino si fa portavoce dei valori delle Terre Alte attraverso un dialogo tra musica e natura. Al contempo si impegna a contribuire al processo di maturazione di giovani musicisti proseguendo per altre 2 date la collaborazione con il Conservatorio "F.A. Bonporti" di Trento e Riva del Garda iniziata nella scorsa edizione.
Durante i 18 eventi in programma di cui 2 eventi speciali, l’alba e il trekking, numerosi saranno i generi e gli Artisti protagonisti di questa stagione. Dalla struggente poesia del fado di Carminho, alla musica classica di Giovanni Gnocchi e dei Cellisten des Mozarteum Salzburg, alla canzone d’autore di Raphael Gualazzi e Roberto Vecchioni, al Jazz dell’orchestra in movimento Bandakadabra e del Renaud Garcia Fons Trio, alla musica dell’America rurale Micah P. Hinson, fino alla world music di Sarah Willis & Sarahbanda, all’opera di Lana Kos e Raffaele Abete e il teatro musicale dei Potenziali Evocati Multimediali.
Questi sono solo alcuni dei nomi per rafforzare la forte l’unione tra terre e valori alti, dove le Dolomiti, fulcro di questo festival, non sono scenografia ma protagoniste. Dal 28 agosto al 29 settembre
I Suoni delle Dolomiti si confermano essere anche un festival aperto a tutti, con quattro appuntamenti accessibili a persone con disabilità motoria, grazie ad un servizio di accompagnamento dedicato con mezzi sostenibili e inclusivi, e uditiva grazie zaini subpac e servizio di interpretariato LIS.