Alcuni sceglieranno di dedicare meno giorni alle vacanze ma di farlo con una maggior frequenza, privilegiando mete vicino a casa, comode da raggiungere anche in auto. Ecco quindi che si parla di “staycation”, ovvero fare le vacanze stando “a casa propria”. Con questo termine abbiamo iniziato, dalla scorsa primavera, ad identificare gli spostamenti di viaggio del mercato interno.
Guardando al futuro, soggiornare più vicino a casa continuerà a essere importante per i viaggiatori. Il 47% delle persone vuole fare un viaggio sul territorio nazionale a medio termine (nei prossimi 7-12 mesi), mentre il 38% pensa di farlo a lungo termine (a oltre un anno da ora).
Per quanto riguarda i viaggi a livello locale, il 43% delle persone ha intenzione di visitare una nuova meta nella zona o nel Paese in cui vive, e il 46% vuole apprezzare appieno la bellezza naturale del proprio Paese, viaggiando “like a local”, alla ricerca e alla scoperta dei prodotti tipici locali e delle tradizioni.
Potresti pensare di “sfruttare” questa crescente sensibilità, proponendo e vendendo prodotti del territorio e artigianato locale, magari omaggiando i clienti con un cestino al check-out, approfittando dell’occasione per stimolarli a lasciare una recensione della tua struttura.
Viaggiare nelle vicinanze significa anche risparmiare tempo e denaro, che potranno essere impiegati per acquistare servizi extra, tour in luoghi di interesse storico e culturale, esperienze originali e innovative, ma anche, perché no, un up-grade di camera o un trattamento nella spa della tua struttura.
Rivedi e ripensa la tua offerta con un occhio particolare al mercato nazionale, che, ancora per un po’, sarà quello che per primo potrà tornare a viaggiare e spostarsi con minori limitazioni.