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NOTIZIE DAL MERCATO CECO E SLOVACCO

INDICAZIONI AGGIORNATE AL 9 GENNAIO 2025

PIL

[III trimestre 2024]: +0,4% su base trimestrale

INFLAZIONE

[novembre 2024]: 2,8%

TASSO DI DISOCCUPAZIONE

[dicembre 2024]: 4,1%

INDICE FIDUCIA CONSUMATORI

[novembre 2024]: 101,6 punti

Nel 2024 il tenore di vita dei cechi si è avvicinato alla media di quello degli altri cittadini UE. Ora il dato della Repubblica Ceca corrisponde a quello della Slovenia ed è il più alto tra quelli del cosiddetto “Gruppo di Visegrad”, composto da Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia e Ungheria.

Le casse dello Stato hanno concluso l'anno con un deficit di 271,4 miliardi di corone. Il Ministro delle Finanze Zbyněk Stanjura, pur sottolineando che si tratta del miglior deficit di bilancio dopo la pandemia, ha ammesso che è il quinto peggiore nella storia del Paese.

I dati relativi al terzo trimestre 2024 confermano che il debito estero è cresciuto (+176,2 miliardi di corone), avendo superato i 5 trilioni di corone. Rispetto al 2023 l'aumento sarebbe di 479 miliardi e il valore corrisponderebbe al 64,2% del PIL, stando alle analisi preliminari della Banca Nazionale Ceca. 

In attesa dei dati definitivi circa l'andamento dei prezzi al consumo a dicembre, gli analisti stimano che l'inflazione abbia superato il 3% e che nel corso del 2024 sia stata in media del 2,4%.

PIL

[III trimestre 2024]: +1,2%

INFLAZIONE

[dicembre 2024]: 3,6%

TASSO DI DISOCCUPAZIONE

[III trimestre 2024]: 5,4%

INDICE FIDUCIA CONSUMATORI

[dicembre 2024]: 106,6 punti

Nonostante le uscite dello Stato abbiano visto un calo di mezzo miliardo di euro e le entrate un aumento di 760 milioni, il deficit nel 2024 si è mantenuto a livelli molto elevati, il che comporterà un rialzo delle imposte nell’anno in corso.

Secondo gli economisti, il 2025 vedrà un´inflazione con valori più contenuti (4,3%) rispetto alle proiezioni autunnali (5%). A questo si affiancherà però una crescita anch'essa più modesta, stimata ora intorno all'1,7% del PIL, anziché al 2% come annunciato in precedenza.

Da inizio anno si sono avuti bruschi rialzi dei prezzi di alcuni combustibili, tra cui diesel e benzina, mai altrettanto cari nel semestre precedente. Il rincaro-record è stato registrato dal GPL (+8,5% su base annua), mentre il gas metano ha segnato un -1,2%.

Vacanze sulla neve per quasi un ceco su 4

fonte: idnes.cz

Quest'anno il numero di cechi che andranno in vacanza in inverno risulta molto più grande dell'anno scorso. Secondo un’indagine condotta da ČPP Servis, ora sarebbe il 22% (e non più il 14%) ad avere intenzione di sciare in qualche località delle Alpi o in Slovacchia.

Sci ad alta gradazione

fonte: www.ttg.cz

Secondo un recente sondaggio della compagnia assicurativa ERV, il 36% dei cechi intende fare una vacanza sugli sci quest’inverno e per il 27% di coloro che sceglieranno una località sciistica bere vin brulé e bombardino sarà parte integrante dell'esperienza sulle piste.

Vacanze invernali sempre più attrattive

fonte: dovolena.cz

I cechi amano trascorrere le festività natalizie non solo in patria, ma anche all'estero, come conferma l’aumento di prenotazioni di soggiorni invernali degli ultimi anni. Sul portale gestito da Student Agency Travel il divario rispetto al 2023 sarebbe ora del 27% e vedrebbe tra le destinazioni più popolari Egitto, Emirati Arabi Uniti, Spagna, Capo Verde e Turchia

Oltre 1 viaggio su 3 in destinazioni estere per gli slovacchi

fonte: hnonline.sk

Nel 2023 gli slovacchi hanno effettuato quasi 11 milioni di viaggi privati con pernottamento. Pur non avendo ancora raggiunto i valori del 2019, su base annua il numero di viaggi è aumentato del 13%. Il 64% degli spostamenti ha riguardato destinazioni entro i confini nazionali, il 36% località estere. Il mezzo utilizzato di preferenza è stato ancora l'automobile, ma la quota è scesa al di sotto del 50%. Le destinazioni più popolari sono risultate Repubblica Ceca (880mila viaggi) e Croazia (424mila viaggi), seguite da Ungheria, Italia, Polonia e Austria.

DER TOURISTIK CZ: la clientela del noto Gruppo mostra un interesse equivalente, che si tratti di destinazioni sciistiche o di mete esotiche. Il TO ha tuttavia riscontrato una crescita delle richieste di vacanze-sci nel periodo prenatalizio, in particolare per soggiorni brevi in Italia o in Austria. Si è registrato anche un aumento dell'interesse per il periodo tra Natale e Capodanno, con un +25% di prenotazioni rispetto ad un anno fa, come confermato dal portavoce Jan Bezděk.

AEROPORTO DI PRAGA: nel 2024 ha gestito 16,4 milioni di passeggeri, con un aumento annuo del 18%. Nei primi 11 mesi dello scorso anno, la struttura ha così gestito più persone rispetto all'intero 2023, quando si era  toccato quota 13,8 milioni.  Il 2025, che si preannuncia a sua volta da record, vedrà il coinvolgimento di 3 nuovi vettori: Eithad Airways, Asiana Airlines e Air Canada. 

RYANAIR: La compagnia garantisce settimanalmente numerosi voli da Praga su Bergamo (13) e Venezia (7).

EASYJET: sono attivi 6 collegamenti settimanali da Praga per Milano Malpensa.

WIZZ AIR: vengono operati collegamenti settimanali da Praga verso Milano Malpensa (5).

ALTRE COMPAGNIE: RegioJet propone collegamenti in treno e in pullman dalla Repubblica Ceca all’Italia; Flixbus raggiunge in pullman da Praga numerose località italiane, tra cui Trento e Verona.

Fonte: Travel Advance