NOTIZIE DAL MERCATO BRITANNICO E IRLANDESE
Indicazioni aggiornate al 15 novembre 2024
PIL
[II trimestre 2024]: +0,5%
INFLAZIONE
[settembre 2024]: 1,7%
TASSO DI DISOCCUPAZIONE
[ottobre 2024]: 4,3%
INDICE FIDUCIA CONSUMATORI
[ottobre 2024]: -21 punti
La Banca d'Inghilterra, pur avendo ridotto i tassi d’interesse dal 5% al 4,75%, lascia intendere che in futuro procederà con più cautela. Il governatore Andrew Bailey ha precisato al proposito che ”non potranno essere tagliati troppo né troppo rapidamente”.
Dello stesso parere si dicono gli economisti di Capital Economics, tra cui Paul Dales, che si attende ora un calo più lento dei tassi, per arrivare al 3,5% a inizio 2026 e che mette in guardia da un possibile nuovo rialzo dell’inflazione, nonostante a settembre il valore sia sceso sotto l’auspicata soglia del 2%.
PIL
[II trimestre 2024]: +2,0%
INFLAZIONE
[ottobre 2024]: 0,7%
TASSO DI DISOCCUPAZIONE
[ottobre 2024]: 4,2%
INDICE FIDUCIA CONSUMATORI
[settembre 2024]: 74,1 punti
In ottobre l'inflazione si è confermata ai minimi nell’ultimo triennio, ossia allo 0,7% come il mese precedente, grazie all’effetto positivo del calo dei prezzi dell'energia (elettricità -16,2%, gas -19%, carburanti -8/-12% rispetto al 2023).
Dalle stime preliminari dell'Ufficio Centrale di Statistica CSO, il PIL del terzo trimestre 2024 risulterebbe in crescita del 2,0% rispetto al trimestre precedente, grazie soprattutto ai settori industriale e IT. Se confrontato con lo stesso trimestre 2023, il dato appare tuttavia in flessione dell'1,2%.
I turisti britannici optano per il fall of peak
fonte: travelweekly.co.uk
Secondo una recente indagine condotta dalla piattaforma di analisi digitale Quantum Metric, i viaggiatori del Regno Unito non prenoterebbero più nei periodi classici e la metà non attenderebbe le offerte in giornate come il Black Friday e il Travel Tuesday. Poco meno di un quarto (22%), inoltre, prenoterebbe entro ottobre i viaggi del periodo natalizio.
Fonte d’ispirazione per un terzo dei britannici
fonte: abta.com
Da una recente ricerca su quali fonti le persone consultino per trovare informazioni e ispirazione quando pianificano le proprie vacanze è emerso come più di un terzo si rifaccia ai programmi di agenzie e tour operator. La prenotazione avviene infatti soprattutto grazie ad una ricerca effettuata online (49%), sulla base di suggerimenti di familiari e amici (39%) oppure dopo la consultazione di newsletter e guide di viaggio (36%).
A 8 britannici su 10 piace l’autunno-inverno
fonte: travelweekly.co.uk
Stando ad una nuova ricerca, i turisti britannici sarebbero più attratti di altri europei dai viaggi nel periodo autunno-inverno. Se a livello europeo sarebbe interessato ad un viaggio di qui a marzo il 73% delle persone, tra i britannici la percentuale salirebbe all’84% (+10% rispetto al 2023).
Verso mete meno conosciute
fonte: expedia.com
Secondo la nota piattaforma, il prossimo anno i viaggiatori opteranno per destinazioni cosiddette “detour”, ossia alternative alle classiche. In cerca di mete meno affollate e che permettano esperienze uniche, il 63% dei turisti sceglierà così luoghi vicini alle località più tradizionali ma meno noti (Brescia anziché Milano, ad esempio).
Qualità al miglior prezzo
fonte: travelweekly.co.uk
Per tutelarsi da possibili rincari gli sciatori britannici prenoterebbero prima e sceglierebbero pacchetti all-inclusive. È quanto emerge dai dati, che confermano come oltre la metà (56%) di coloro che andranno sulle piste in inverno abbia prenotato la propria vacanza entro settembre (+30% rispetto al 2023) e oltre un terzo (40%) scelto formule all-inclusive, in quanto più convenienti.
AEROPORTO DI HEATHROW: con oltre 7,2 milioni di passeggeri gestiti (+3,7% rispetto al 2023), l’aeroporto ha segnato un nuovo record nel mese di ottobre. Per l'hub londinese si è trattato del sesto mese consecutivo con più di sette milioni di passeggeri, a conferma del fatto che il 2024 “è l’anno dei record”, come ribadito dall’AD Thomas Woldbye.
AEROPORTO DI STANSTED ha annunciato un piano quinquennale di investimenti infrastrutturali da 1,1 miliardi di sterline. L’ampliamento dell'attuale terminal consentirà di gestire fino a 43 milioni di passeggeri all'anno, con ricadute positive in termini di nuovi posti di lavoro.
AEROPORTO DI DONCASTER SHEFFIELD: chiuso da novembre 2022, potrebbe riaprire ai voli passeggeri da primavera 2026, essendo stato individuato un offerente per la sua gestione.
BRITISH AIRWAYS nel trimestre estivo ha registrato un significativo aumento del fatturato (+7,9%) e degli utili (+15%).
JET2.COM: cinque nuove destinazioni (Budapest, Cracovia, Praga, Parigi e Vienna) andranno ad aggiungersi ad Atene, Barcellona, Nizza, Porto, Roma e Venezia a partire dall'estate 2026, portando i city break serviti dal vettore a quota 11, con partenze dagli aeroporti di Birmingham, Edimburgo, East Midlands, Glasgow, Leeds-Bradford, Manchester e Newcastle.
RYANAIR attiverà 9 nuovi collegamenti dall'aeroporto di Birmingham (Agadir, Berlino, Derry, Łodz, Marrakesh, Paphos, Parigi, Plovdiv e Treviso) e 2 da quello di Manchester (Memmingen e Tangeri).
TRAVEL COUNSELLORS ha potenziato la propria piattaforma di prenotazione alberghiera Phenix, in modo da permettere l’accesso diretto agli agenti, che ora possono visionare tariffe e offerte speciali in tempo reale.
HF HOLIDAYS ha registrato un aumento delle prenotazioni nei periodi di bassa stagione rispetto al periodo pre-pandemia: dal 42% del 2019 quelle per i mesi di aprile, maggio, settembre ed ottobre sono salite al 44%.
FONTE: Hills Balfour