NOTIZIE DAL MERCATO TEDESCO
INDICAZIONI AGGIORNATE AL 23 OTTOBRE 2024
PIL
[II trimestre 2024]: -0,1% su base trimestrale
INFLAZIONE
[settembre 2024]: 1,6%
TASSO DI DISOCCUPAZIONE
[settembre 2024]: 6,0%
INDICE FIDUCIA CONSUMATORI
[settembre 2024]: -11 punti
Secondo i maggiori istituti di ricerca economica, tra cui l´Ifo e l´IfW, l'economia tedesca dovrà affrontare la sfida della recessione, a causa soprattutto delle difficoltà di alcuni settori, primi fra tutti quelli automobilistico e commerciale. Il Ministro dell'Economia Robert Habeck si è detto fiducioso per il 2025, ammettendo tuttavia che “le condizioni economiche al momento non sono soddisfacenti" e assicurando che si lavorerà per superarle.
A settembre la disoccupazione è diminuita (-66mila unità). Secondo il Presidente dell'Agenzia Federale per il Lavoro Andrea Nahles si tratterebbe però di una “ripresa lenta”, come dimostra il confronto con i dati di settembre 2023, rispetto ai quali ci sarebbe stato un incremento di disoccupati di 179mila unità (+0,3% su base annua).
Contrariamente alle aspettative degli analisti, le esportazioni ad agosto hanno segnato un +1,3% rispetto al mese precedente, raggiungendo i 131,9 miliardi di euro. Le importazioni sono invece diminuite del 3,4%, laddove era atteso un calo solo del 2,5%.
2024: anno di prenotazioni anticipate
fonte: drv.de
il Presidente della DRV Norbert Fiebig, alla luce del buon andamento della stagione estiva, ritiene che il 2024 si concluderà positivamente. Nonostante non si siano ancora raggiunti i livelli pre-pandemia, il numero di viaggiatori ha infatti già segnato un +8% rispetto al 2023, grazie al grande contributo delle famiglie, che spesso hanno prenotato vacanze all-inclusive e con ampio anticipo. Anche in autunno le prenotazioni, soprattutto quelle di tour organizzati, hanno mostrato un forte incremento annuale (+18% ad ottobre) e si sta osservando la tendenza alle prenotazioni anticipate anche relativamente alla stagione invernale.
Livelli-record per i viaggi d'affari
fonte: wttc.org
il World Travel & Tourism Council stima che il fatturato complessivo dei viaggi d'affari nel 2024 toccherà i 1,4 trilioni di euro, segnando un +6,2% rispetto ai livelli pre-pandemia. Gli Stati Uniti appaiono in testa con 432 miliardi di euro, seguiti dalla Cina (193) e dalla Germania (81). La crescita del segmento sarebbe dovuta alla nuova centralità degli incontri di lavoro in presenza, considerati più efficaci di quelli virtuali, nonché alla tendenza ad abbinare i viaggi d'affari a soggiorni di piacere.
Tendenze di viaggio 2025
secondo l'ultimo rapporto Hilton le tendenze che si delineano per il 2025 sarebbero le seguenti:
- Vacanze attive: 7 viaggiatori su 10 desiderano essere attivi in vacanza, concentrandosi sulle attività all'aria aperta.
- Viaggi nostalgici: il 58% dei genitori si reca con i figli in destinazioni visitate nella propria infanzia.
- Vacanze tra high-tech e digital detox: il 63% valuta positivamente le chiavi digitali delle camere d'albergo, mentre il 24% evita l'utilizzo dei social media in vacanza.
- In viaggio con i pets: il 25% dei single viaggia con il proprio animale domestico.
- Decidono i figli: il 70% dei genitori sceglie una vacanza in base ai desideri dei propri figli.
- Esperienze culinarie e meno alcol: il 50% dei viaggiatori prenota i ristoranti ancor prima dei voli e molti riducono il consumo di alcol in vacanza.
- Soft Travel: per il 21% dei viaggiatori hanno priorità relax e semplicità.
Famiglie in viaggio nel 2025
fonte: urlaubsguru.de
da un recente sondaggio condotto dal noto portale in settembre su un campione di 1000 intervistati è emerso come, a luglio, l'83% delle famiglie avesse già programmato una vacanza per il 2025. Dal rapporto appare chiara la priorità data alla flessibilità in vacanza: il 44% delle famiglie intende viaggiare in auto, mentre il 30% prenderà l’aereo. Poco più del 14% raggiungerà la propria destinazione in treno, mentre quasi l'8% viaggerà in nave. Il 23% delle famiglie tedesche ha in programma una vacanza fuori dal proprio Paese e il 10% ne progetta più di una.
Alternative all’auto
fonte: adac.de
secondo una recente indagine sulla mobilità, l'auto continua ad essere il mezzo di trasporto più utilizzato nella vita quotidiana, nel tempo libero e durante le vacanze, ma in vacanza starebbe perdendo l'esclusiva a vantaggio di aerei e treni. Affidabilità e flessibilità restano decisive nella scelta del mezzo di trasporto, anche se la maggior parte dei tedeschi ritiene che il contributo più importante al raggiungimento degli obiettivi climatici derivi da un cambiamento dei mezzi utilizzati negli spostamenti.
LUFTHANSA: il vettore nel prossimo biennio intende passare da “bambino problematico” a “fiore all'occhiello” del Gruppo, concentrandosi in particolare sul miglioramento della qualità, sugli investimenti tecnologici e sul personale.
DEUTSCHE BAHN dal 15 dicembre garantirà oltre 330 collegamenti giornalieri tra la Germania e 12 Paesi limitrofi, con un aumento del 25% rispetto al 2019. Tra le novità appaiono il collegamento da Berlino a Parigi via Strasburgo, l’ICE giornaliero da Amsterdam a Stoccarda e Monaco di Baviera, nonché quelli da Monaco di Baviera a Zurigo e Cracovia e quelli per Venezia e Bologna attivi nei mesi estivi.
DRV e BTW: le due associazioni di categoria hanno attivato una tavola rotonda per affrontare il problema dell’ overtourism. L'obiettivo è indagare le ragioni per cui alcune destinazioni turistiche sono sovraffollate e porvi rimedio. A sedersi al tavolo sarà un'ampia rosa di operatori del settore (destinazioni turistiche, tour operator, agenzie di viaggio, compagnie aeree, piattaforme ricettive e associazioni di categoria). Il presidente di BTW Sören Hartmann ha sottolineato la necessità di ridurre al minimo gli impatti negativi su persone e ambiente.
OPERATORI VARI: una nuova piattaforma consente agli operatori turistici di misurare l’ impronta ecologica dei viaggi, calcolandola in termini di emissioni. KlimaLink permette a agenzie di viaggio e tour operator di quantificare le emissioni prodotte da voli e soggiorni in hotel e di informarne i propri clienti. L'AD Saskia Sanchez ha sottolineato che, dopo una prima fase-pilota, ora la piattaforma è accessibile a tutti gli interessati ed entro fine anno includerà anche auto e pullman, consentendo una valutazione completa dell'impatto climatico dei pacchetti-vacanza.
TUI, grazie al fallimento della rivale FTI, ha registrato un aumento del 10% delle prenotazioni in Germania. Complessivamente, le prenotazioni sono state 14,7 milioni, con un aumento del 6% rispetto al 2023 e un incremento di fatturato del 3%. Anche la stagione invernale appare promettente, segnando un +7% di richieste per un totale finora di 1,8 milioni di prenotazioni per destinazioni popolari quali Canarie, Egitto, Capo Verde, Thailandia, Messico e Repubblica Dominicana. L'operatore prevede di chiudere il 2024 con un utile operativo di almeno 1,2 miliardi di euro e un aumento del 25% rispetto allo scorso anno.
Con riferimento alla prossima estate, TUI ha già lanciato l'offerta estiva “bambini a prezzi fissi”, valida fino al 18 novembre su pacchetti-vacanza con volo in partenza nel periodo dal 1° maggio al 30 settembre 2025. Per destinazioni come Germania, Austria e Italia, ai bambini fino agli undici anni si applica uno sconto del 100% sul prezzo dell'alloggio per i viaggi in partenza fino a fine ottobre.
DERTOUR durante il periodo estivo ha registrato un aumento del 18% del numero di clienti rispetto al 2023. L'aumento delle prenotazioni è stato particolarmente marcato per destinazioni, quali Emirati Arabi Uniti, Egitto e Turchia. Per quanto la tendenza positiva fosse già in atto, cruciale per la crescita è risultato il fallimento di FTI con la conseguente redistribuzione della clientela.
SCHAUINSLAND, avendo acquisito le 9 filiali della storica Blum Holiday-Tours GmbH, ora può contare su oltre 70 agenzie di viaggio proprie.
Fonte: Global Communication Experts