Ricerca Nel Sito
  1. Home page -
  2. T-Suite -
  3. INSIGHTS MERCATI -
  4. GERMANIA -
  5. PANORAMICA GENERALE GERMANIA

NOTIZIE DAL MERCATO TEDESCO

INDICAZIONI AGGIORNATE AL 29 AGOSTO 2024

PIL

[II trimestre 2024]: -0,1% su base trimestrale

INFLAZIONE

[luglio 2024]: 2,3%

TASSO DI DISOCCUPAZIONE

[luglio 2024]: 6,0%

INDICE FIDUCIA CONSUMATORI

[giugno 2024]: -7,7 punti

Raggiungendo quota 2,3%, a luglio l’inflazione ha registrato un +0,1% su giugno, dato in linea con le proiezioni primaverili dei maggiori istituti di ricerca economica che prospettavano un valore compreso tra il 2,2% e il 2,4%. Lo scorso mese alcuni prodotti sono tuttavia risultati più economici, primi fra tutti quelli energetici che su base annuale hanno segnato un -1,7% e i carburanti (-0,4%). Per contro, i prezzi degli alimentari sono apparsi invece in aumento dell'1,3% rispetto a luglio 2023.  

Dopo essere leggermente cresciuto ad inizio anno, nel secondo trimestre il PIL si è contratto dello 0,1%. L'inatteso calo dimostrerebbe per gli economisti di Commerzbank come non si possa ancora parlare di una “significativa ripresa”.

Come confermato dai dati relativi al mese di luglio, anche il mercato del lavoro mantiene un andamento negativo: con 18mila disoccupati in più a luglio, il tasso di disoccupazione su base mensile è aumentato dello 0,2% e su base annuale dello 0,3%. 

Nel primo semestre 2024 esportazioni e importazioni hanno a loro volta segnato una flessione rispetto allo stesso periodo del 2023: rispettivamente dell'1,6% e del 6,2%.

Attratti dalla coolcation

fonte: tagesschau.de

sempre più turisti sarebbero attratti dalle località europee più fresche, tra cui in particolare quelle scandinave. Secondo un recente studio, si tratterebbe di una tendenza destinata a svilupparsi nei prossimi anni. Dall’analisi dei dati riguardanti 269 regioni europee, gli effetti delle attuali condizioni climatiche sui flussi turistici appaiono evidenti. Si assiste infatti ad uno spostamento della domanda turistica a vantaggio delle regioni settentrionali e a discapito di quelle meridionali. Benché il fenomeno non sia ancora diventato di massa, le conseguenze del cambiamento climatico sul turismo europeo si fanno sempre più chiare e si intensificheranno nei prossimi anni.

In aumento i viaggi last-minute e autogestiti

fonte: DRV

secondo le previsioni, nel 2024 verrà speso un totale di 80 miliardi di euro in viaggi e vacanze, ossia il 6% in più rispetto allo scorso anno. Dai dati emergerebbe uno spiccato interesse per last-minute e vacanze fai-da-te.  In termini di numero di viaggi, si stima un aumento complessivo del 2% rispetto al 2023. 

Nuovi viaggiatori di lusso

fonte: FVW

 saranno i millennial a dettare il nuovo corso dei viaggi esclusivi. Da una recente indagine si evince come questa generazione di consumatori ricerchi qualità ed esperienze speciali e sia disposta a pagare prezzi anche elevati. Se in passato si guardava agli over50, ora l’imperativo per gli operatori del segmento premium sono invece i nati tra il 1980 e il 1994 che, rispetto ad altre fasce d’ età, mostrano maggiore interesse per i viaggi di lusso in grado di offrire loro esperienze uniche come, ad esempio, il glamping, le crociere in Antartide o il pernottamento in strutture di pregio all’interno di riserve naturali.

 Boom del segmento MICE

fonte: FVW

le aziende tedesche non prenotano più viaggi incentive e di team building soltanto tramite i fornitori tradizionali, bensì sempre più anche presso tour operator e agenzie di viaggi. I numeri-record di operatori come Dertour confermano un autentico boom di richieste in questo segmento, nel quale i costi assumono un ruolo secondario.

Ecoturismo in crescita

fonte: statista.com

secondo una recente ricerca, anche nel 2025 il tema della sostenibilità rivestirà grande importanza nel settore turistico, rendendo necessario sviluppare proposte di viaggio sostenibili. Entro il 2026 si stima che il volume di mercato raggiungerà l'impressionante cifra di 299 miliardi di dollari.

LUFTHANSA: per il Gruppo Lufthansa si allontana sempre la prospettiva di un pareggio di bilancio nel 2024. A destare preoccupazione ora sono i dati relativi al secondo trimestre, dai quali appare un utile trimestrale inferiore di circa 300 milioni di euro rispetto a quello di un anno fa. 

EUROWINGS: la controllata di LH ha aggiunto nuovi collegamenti sia nazionali sia internazionali al proprio programma invernale, tra cui Lipsia-Düsseldorf, Amburgo-Norimberga, Norimberga-Funchal e Hannover-Beirut.

FLIGHT TRADING GMBH: ormai ex-affiliata FTI, ha presentato istanza di fallimento, cosa che si riverbererà anche su altre compagnie che avevano contratti in essere, quali Sun Express, Eurowings e Condor.

TOs VARI: su base mensile a luglio si è assistito ad un calo del fatturato delle agenzie di viaggio dell’1,7%, che però rispetto a luglio 2023 hanno segnato un +2,6%.

DERTOUR: il Gruppo ha avviato la vendita dell’estate 2025. Sono già prenotabili quasi tutte le destinazioni, sia nel Mediterraneo, sia in Paesi europei come Italia e Croazia. Oltre il 50% del portafoglio alberghiero di DERTOUR e delle affiliate Meiers Weltreisen e ITS è disponibile sui sistemi di prenotazione. Chiunque prenoti per l'estate prossima potrà scegliere tra un'ampia selezione di hotel e beneficiare di sconti fino al 40% per l’early booking

Dertour Deluxe intanto ha ampliato la propria rosa di offerte per l’inverno, aggiungendo 51 hotel e 9 tour al proprio catalogo e inserendo l'Arabia Saudita come nuova destinazione.

TUI: nel terzo trimestre dell'esercizio in corso gli utili del Gruppo sono aumentati in modo significativo (+9%), raggiungendo un fatturato-record di 5,8 miliardi di euro tra aprile e giugno. Si è trattato dell'ottavo trimestre consecutivo di crescita. Anche i livelli delle prenotazioni per il prossimo inverno superano quelli del 2023, a conferma della bontà delle previsioni per l'esercizio 2024 di un aumento complessivo di fatturato pari ad almeno il 10%.

STAGIONE INVERNALE: per la stagione invernale 2024/25 le prospettive secondo la DRV sono di una crescita moderata. Rispetto all'inverno scorso, si prevedono un aumento delle vendite del 4%, un fatturato complessivo di 26 miliardi e un +1% di viaggiatori. La valutazione positiva si basa, tra l'altro, sui dati già molto buoni delle prenotazioni anticipate.

Fonte: Global Communication Experts